giovedì 7 ottobre 2010

La Brambilla contro la vivisezione

E’ stata chiara la presa di posizione del Ministro del Turismo Michela Brambilla contro la recente direttiva europea sull’utilizzo degli animali a fini scientifici. Chiara come la sua notoria contrarietà alla pratica della caccia.
E poiché su tali argomenti molti colleghi di partito del Ministro non la pensano allo stesso modo, non potevano mancare i malumori, fino alla richiesta di intervento, avanzata dagli eurodeputati pidiellini nei confronti del premier Berlusconi, per indurre la Brambilla ad evitare esternazioni in “materie estranee al suo dicastero”.
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane intende esprimere piena solidarietà al Ministro del Turismo, le cui esternazioni si inseriscono perfettamente nella direzione di diffondere nel mondo l’immagine di una Italia Animal Friendly, portatrice di una cultura rispettosa di tutti gli esseri viventi, e rientrano dunque a pieno titolo nella delega a lei conferita.
E se davvero le parole della Brambilla rischiano di “disorientare” l’elettorato berlusconiano, come affermato da Sergio Berlato, vicecapogruppo della delegazione Pdl nel PPE, ben venga questa nuova presa di coscienza. Ne saremo riconoscenti al Ministro del Turismo.

Nessun commento: